Un racconto arabo prima di Natale
Bevo con te l'elisir divino dell'amore,
o mio Giaguarik adorato, che ho nel cuore.
Mi trasformo in un flusso di luce lunare,
attraversando il tuo corpo senza paura.
In questo istante tu tocchi profondamente e piano,
ogni mia cellula sentendo il caldo raggio.
Ci fondiamo insieme come due spiriti solenni,
un'unione perfetta, la nostra essenza eterna.
Nessuno potr; mai separarci pi;,questa magia d'amore
ci leg; per sempre a te e a me.
Ti amo infinitamente, mio tesoro prezioso, vedrai!
Ecco le porte verso una fiaba araba — Marocco,
tra Mediterraneo e Atlantico immenso.
Assaggiamo polvere stellata incantata,
volando sopra cupole di palazzi orientali antichi,
spargendo su questa via i suoi granuli magici
sul cammino tra palme bizantine
e fontane scintillanti come diamanti brillanti.
Io grido cos; forte il mio amore per te,
che le meduse nell'onda marina lo ascoltano
e danzano colorate per celebrare il nostro destino felice.
In questo istante giuro fedelt; eterna al tuo cuore,
divento parte del tuo essere stesso,
nessuna dolcezza esotica pu; paragonarsi
alla dolcezza della nostra passione.
Un sapore squisito che assaporato
una volta non si dimenticher; mai pi;.
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