Monologo della figlia

Mamma, ciao, lo so,
puoi aiutarmi.
(Notte...)
Sono stanca morta,
non contraria a salparne via.

Silenziosamente,
  ma inesorabilmente
il mondo sta impazzendo.
(Oscurita`...)
Il nostro pianeta
e` solo una prigione.

Il tempo non guarisce,
il cibo e` insipido.
(Stella...)
La strega dei guai
si e` insediata nella mia casa.

Ho cercato invano
un rubinetto di arresto.
(Nebbia...)
Sono stata ospitata
nei rifugi di libri e paesi.

Sono tornata come una reietta
nella dimora delle betulle.
(Gelo...)
Perdonami, oggi
sono venuta da te senza rose.

Qui il Sole e` crocifisso
da voci affamate.
(Ululato...)
Vanno in Paradiso
lungo un sentiero tortuoso.

Non ascoltano le preghiere
di spose senza valore.
(Croce...)
Non credo che non ci siano
posti liberi nelle vicinanze.

Un bivio e` una trappola:
su per la montagna o giu` nel burrone?
(Fantasma…
avendomi fatto il segno della croce
e` sparito nell’oscurita` di nuovo.)

01 dicembre 2000