Due ali

Di sera la Signora Colpa
   arriva al villaggio,
Si siede in mezzo di noi
   nel castello d’oltremare.
Qui le cicale
   canteranno il funerale per me,
la moglie – per te,
   ma nessuno osera' per l’Amore.

Dopo aver assorbito
   due morti in un attimo,
Salvatore d’entrambi,
   il nostro angelo e custode,
Lo sai, che gli sguardi degli amanti
   dicono piu' delle prove,
Ma siamo tutti solo
   un miraggio momentaneo.

Il Sole non mi basta,
   e la Luna e' malevolente,
Darei la vita
   per la tua tenerezza, amico!
Lasciandoti
   una delle mie due ali,
Ho sussurrato alla fine:
   'Forse riesci?'

Ma a mezzanotte alla Torre mi aspettava
    lo stesso Monaco dall’infanzia,
Una volta ci siamo incontrati all’alba,
    E piu' tardi nei sogni,
sopra il mare
    della vita quotidiana,
Ha voluto di raggiungere il Monte
    non avendo sopravvisuto il dolore.

Gli ho dato
    la seconda delle mie ali:
    e' ora...
Gli ho fatto il segno della croce
    sospirando:
    'C’e' un pianoro a destra...'
Qui le cicale
    canteranno il funerale per me,
il Monte – per lui,
    ma nessuno osera' per l’Amore.

27 Luglio 2024