Coro di schiavi crocifissi n. 8

[Intro]
[Instrumental Interlude]
[beautiful, sad, slow, subdued. The melody is an interlude before the chorus]


[Verse,  slowly , through suffering, powerful male chorus]
Abbiamo avuto una parte focosa,
Ma non c'; autocommiserazione in noi,
Sapevamo con chi e per cosa stavamo combattendo!
Spartaco, il nostro capo, il nostro capo
E nostro Padre ci ha indicato
La strada per il sole,
Dove non c'; ombra di Roma,
Ma l'odio bruciava in noi
Alla Repubblica dei signori che noi
 Tutti hanno insistito
Per non cercare conforto
E felicit; dietro le montagne,
E andare a Roma e tutta L'Italia,
Abbiamo odiato molto tempo fa,
Tradisci con la spada e saccheggia!
Dopo tutto, Roma a tutti noi, diversi,
Ha portato solo sfortuna e dolore
Nelle nostre terre, distruggendo molti,
 E trasformando i sopravvissuti in schiavi.
Dimentichiamo tutti la vendetta di sangue?
Corriamo tutti senza fermarci
Da artigli e becco insanguinati
L'Aquila Romana?
No!!! Abbiamo scelto il nostro destino!
Siamo andati a combattere deliberatamente Roma
E la morte dei Romani per ripagare tutti
Per le nostre morti, umiliazioni e schiavit;.
Due lunghi anni di fortuna
Gentile con noi,
Due anni di fortuna ci sorrideva…
Abbiamo ucciso migliaia di odiati Romani.
Ma Roma era ancora pi; forte…
Bene, il perdente piange, come ; noto,
Ma non singhiozzeremo, No!!!
Lascia che Roma ricordi per sempre,
Per sempre il nome di Spartacus
E rabbrividir; ogni volta,
Quando lo sente di nuovo!
Libert; o morte!
Vittoria o schiavit;!
Vai avanti, amici,
Ora verso il sole per sempre,
In quel mondo, Roma non ha potere,
Tutti sono liberi,
C'; felicit; equamente per tutti,
E non c'; Zlat con l'argento
Altro scopo,
Come i piatti per essere inattivi
E una festa divertente!
Perch; piangere qui,
Sui crocifissi,
Chiodi appuntati su di loro?
Lascia che i Romani singhiozzino,
Ma non noi!
Ci vediamo alle alture altissime,
Dove celebreremo la nostra vittoria
Sopra il dominio romano!
Spartacus ci sta aspettando!
E Crixus! E Enomai!
E Gannick con Custom!
Ci aspettano tutti quelli con cui siamo
Due anni spalla a spalla in piedi
Sotto i colpi Romani valorosamente!
Tutte le nostre famiglie stanno aspettando l;,
Che Roma ha rovinato una volta
Nelle nostre terre,
Ci sono tutti i nostri antenati!
Ecco la libert;!
Ecco la nostra felicit;!
E il sole ; uguale per tutti!
Addio fratelli!
A presto!
Dannazione Roma!
Per sempre il suo eterno
Nel regno sotterraneo Dell'Ade!


[Instrumental solo]

[Outro]
[fade out]
[End]


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