La ragnatela abissale

La Luna sta, comunque, galleggiando...
un iceberg o il miele? Mi aggrappo
a questi reti, me ne frega niente
il ghiaccio, forse, ho sbagliato filo.
Il sogno mio, vai in volo, presto!
Oh, cara scopa, se te lo avessi!
Non sento piu' pieta' – bambini, vero?
il cuore – Yok! – cercatevi la donna! –
la chiave – nella serratura – via!
Le Tavole Divine delle Leggi
esplodono di nuovo per la colpa.
– Arcangelo, un ordine! – ad Ovest:
a Hogwarts vado subito, mi manca!
La sua strada e' a Harvard o a Roma,
ed altri mondi ed i cerchi dei banchetti
lussureggianti – sono deliziosi
ma chiaramente fuori dai peccati
dei desideri della vecchia Primavera...
Non e' ne' l'unico padrone ne' lo schiavo,
ingenuo e muto, innocente!..
– Amico Genio, dalla bottiglia, esci!
– Fa gelo!!! Troppo tardi!!! No!
– Davvero?
Va bene... Dio Ra, il Sole nostro,
allora svegliati!
– Ma cosa e' successo
di notte li'? Amore?
– No, il fondo.
E sono nuda. Torna, dai, al trono,
parliamo delle solite rutine –
la ragnatela abissale ti aspetta,
la poesia – nel menu del mio cuore...

06 maggio 2025