Nel nome di rugiada

Sappi, che pur tramandando i versi, io ardo nella rugiada...
Il sacrilegio del subbuglio solare a risplendere il suo raggio.
Osassi a non chinare il capo, premuroso alla mia sembianza.
Dipingo le scie vivide del pellegrinaggio di due gocce d'acqua.
 
Barcollando tra le scoglie, i resti gocciolanti dalle cascate...
io risollevo la mia gemma, ho varcato una salita in alto.
E contro qualsiasi speranza.. a qualsivoglia fluizione.
Mi dirigo ai tuoi cieli, senza accorgermi del dolore.

Trascinami nelle tue vene con ogni generoso sorso...
E prenda il mio sangue, pulsanti i miei stigmati.
Osserva! Mi sono accasciato e sono sorridente..
ti nutro della mia intera vita, le tue guance sono rosee.

O, immaginassi solo, quelle smisurate ante dell'universo...
Ho varcato con la borsa sulle spalle, fui il solitario.
Osando a sussurrare sottovoce i miriadi dei tuoi nomi..
Vagando, mi allontano brillando sull'orizzonte.

E sono le gocce cupe ormai sulle foglie taciturne...
eppure strillano gli innamorati appassionati grilli.
Volessi, che dedichino una sinfonia a noi di violino.
Ti canterei le fiabe del cielo smisurato notturno.
Sappi, che il crepuscolo del desiderio ; eterno.

Ad ogni tuo traguardo.. un nitido cammino...
Incontri soltanto i sassi ciechi mormoranti.
Implorando essi il potere.. e chiedendo la piet;.
Emanando i castighi, violentati nell'onest;.
O, dimmi.. una tale vita mai ti peser;?
Sappi, che manco ci rifletti... Tu vai.

Neanche i pi; cari libri, monelle le persone...
non sono la tua famiglia, la musica ; una lacuna.
Permani nel suono il fantasma dell'opera.
Da anni hai sofferto, la vita tua ; sola..
Ma hai sfidato la tua sorte, tenera goccia.
Ed ora a me appari strana... e cos; Bella.
Sappi, che sono la tua amata Bestia.

Che il viavai croll;.. lo sapevamo dagli esordi.
Che le sembianze sono smentite.. ti ricordi?
Ti ho amata nel modo in cui apparve il bagliore..
Non ti ho mai incontrata, nemmeno incontri..
Non importa. Non mi arrender; a nessuno..
Ti coglier; in quelle poche gocce di rugiada..
Che il sole risplende in mille versi e io canto..
Sappi, che ; prossimo il giorno che io sto tramando..


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