meritato riposo

Io ti faro del male e mi farai del male tu. Accogliero sia tue ale che le tue spine che tua lame . Aprirai le mie ferite e mi pungerai proprio li e lo accetero perche voglio scoprire dove sono ferita, voglio conoscere me stessa e lo faro attraverso te. Non ti chiedero delle promesse damore e farmi felice . Lo so che mi abbandonerai nel mio dolore , saro sola a curarmi , saro sola a leccarmi ,  ti amero come la mia luce sulla orizzonte verso un isola felice .passero le tempeste del mare e spesso mi trovero persa o addirittura annegata. Ma questo e il mio camino come anche il tuo verso le nostre isole felici ed isolati, abbandonati. Non ti chiedero delle promesse d'amore e farmi felice, ma solo di portarmi la luce verso casa .

Caminare senza una strada,la dove non ce una strada e come compiere un salto fra l'impotenza e l'infinito. Questo lo chiamiamo amore.

Mi sono prefissata un obbiettivo solo, di creare qualcosa che mi rapresenti e lascia una traccia della mia individualit;. E qualunque strada  mi conducce a compiere questa facenda mi ingioisce . Pure se atraverso i corridori devoti dai demoni .. la consapevolezza di viverli come il proprio sentiero alleggerisce la sentenza della mia mente, mi sento incinta dalle idee che prima o poi daranno vita al mio cammino . Accolgo con grande gioia tutte le sfide e nello stesso tempo la mia agitazione e' impaurita. Ho cercato di cercare dei protagonisti delle mie storie mentre sono io la regista che gli scegle, per poi chiamarli tragiche e drammatiche. Ho cercato sempre la stima per poter esprimere il mio sentire che a volte ha paura di rilevarsi. Ora con grande lutto e leggerezza mi ritrovo sola senza nessun obbiettivo ben preciso , se non quello di essere richiamata dalla vita quando ne avra bisogna di me, mentre sto godendo il mio meritato riposo ..solo la mia febbre e tosse testimoniano la stanchezza sentimentale accomulata in questi mesi. Mi hanno sdraiata sul letto al riposo. E seguio i loro indicazioni.