Tienimi sull abisso

Tienimi nella vita...
piu` forte! coraggio!
Per la voce –
si spezzera` nel grido delle gru
e diventera` un fantasma di quella
che oggi sta alle tue porte chiuse
in attesa nervosa di una risposta...
Tienimi qui! –
un consiglio: con una bugia,
non avendo capito i segni inequivocabili,
non avendo sentito le profondita`
della mia anima –
una ciocca di capelli grigi,
non accarezzata dalla tuo mano,
e la mia pesante croce,
caduta l’altro giorno e non sollevata,
che non hai mai portato, gettandola via...
Tienimi,
l’Everest non conquistato da me!
per la tragedia della Primavera ineguale,
per i sogni
subito sprofondati dal dolore
nell’Impossibilita`!
per il rotolo di parole,
che ho strappato dalle labra
delle nevicate e delle Muse –
il mio asso poetico di briscola
non battuto dal tuo re!
per l’unione, condannata a morte
prima della nascita!
per i movimenti in lontananza,
attraverso le asperita` delle strade asfaltate
verso il monastero,
dove l’ateo – il nostro Dio –
mi ha preparato un posto,
nel sottile fazzoletto da collo –
la seta strangolante! –
invece della sete di vita
inalera` il respiro dell’autunno di epoche cupe...
Tienimi!
per la manica del mio abito miracoloso di Armani,
in cui si e` vestita una miserabile mendicante –
nemmeno un soldo di reciprocita` in tasca!
Tienimi!
negli angusti termini della tua innocenza! –
per il cuore,
che e` piu` vasto delle latitudini della terra,
dalle Guardie atlantidei alle Porte segrete –
nella ragazza dalla Dolce Vita
percepiranno una puttana
e la cacceranno via immediatamente,
ma era regina!
esattamente! –
anche in cielo saro` un’emarginata...
Ehi, aspetta!
Tienimi!
sopra l’abisso spaventato nella Notte,
tienimi tu,
te ne andando via
ad un’altra...


22 febbraio 2008


Перевод на итальянский - автора.


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